Finché c'è stato Marusic a sostituirlo (ricordate il suo gol folgorante a Marassi?) abbiamo potuto giocare senza rimpiangere il Capitano. Ma poi, vedendo la fatica di Jony e Lukaku nel provare a surrogarlo, abbiamo capito che l'assenza di Senad Lulic sarebbe stata deflagrante. Ci mancano i suoi spunti, la sua tigna, i suoi movimenti. I suoi ripiegamenti in difesa, aiutando Radu. E poi il coraggio che infondeva a tutti i suoi compagni. Ritiratosi in infermeria non è un caso che la Lazio sia riapparsa in balia degli eventi, perforabile è vulnerabile. Porca miseria Senad, come ci manchi... È stata forse la perdita più grave in questo scorcio di stagione zeppo di fregature, spinti alla sbarra pure da Lecce e Sassuolo. Inutile sperare che Senad torni per aiutarci a uscire da questo terribile imbuto in cui ci siamo cacciati. Non ci sarà fino al prossimo settembre. E vedrete che, ripensando alle amarezze di questi ultimi giorni, capiremo che la sua assenza nel momento decisivo del Campionato sarà stata una jattura... G.Bic.