Sarebbe già stato complicato vincere dodici partite di fila nella equilibrata Serie A dei nostri tempi. Figurarsi compiere una prodezza del genere con lo stadio vuoto... Eppure la Lazio ci è riuscita (e contro il Toro, martedì prossimo, potrebbe anche arrivare lo squillo numero tredici...) e questo record è davvero emozionante. Certo, l’Inter ha fatto anche meglio di noi ma non è questo il punto. È una storia, questa, che dominerà il racconto biancoceleste dei prossimi decenni.
Perché tutti ci ricorderemo che, in epoca di pandemia, con le mascherine sul viso, costretti spesso in casa, con il mondo sottosopra, piegato dal virus, la Lazio - con l’Olimpico sigillato - riuscì a vincere la bellezza di 12gare12 di fila. Da quel lontano 20 dicembre (prima vittoria della sfilza contro il Napoli) fino alla vittoria di rabbia siglata al fotofinish contro il Parma. Passando pure per squilli d’autore come quelli confezionati contro Roma e Milan.
Sicuro, faranno storie questi 12 sigilli in uno stadio dove non volava un fiato, senza tifo e senza anima. Ma vedrete che qualcuno, tra qualche anno, prenderà spunto per scriverci un libro. Quando, nell’era del Covid, la Lazio elesse il suo fortino in un Olimpico chiuso per virus: già, ci sembra già di leggerlo il titolo...
G.Bic.
