Avvio di stagione internazionale scoppiettante per la Lazio Scherma Ariccia con lo sciabolatore Francesco Pagano, ritratto nella foto con il Maestro Matteo Martini, due volte a podio in Ungheria, a Godollo. Francesco ha vinto la medaglia di bronzo individuale, fermato dal polacco Denkiewicz per l’accesso alla finale dopo una lunga gara con ben 216 partecipanti. Lo sciabolatore ariccino ha conquistato il Bronzo anche nella competizione a squadre con i compagni Aruta, Sibillo e Stirpe. Buona prova per l’altro aquilotto Gabriele Blasi, ventiduesimo classificato.

Il Settore Spada ha impostato il lavoro per tutte le categorie, ottenendo risultati eccellenti nelle prime due gare regionali di qualificazione:

Mattia Birri si classifica ottavo nella prima prova open (aperta ad atleti di tutte le età, dai 15 anni in su) e gareggerà nelle prove nazionali con i compagni di sala Alessandro Di Lazzaro ed il maestro Tullio De Santis; già qualificati e nel gruppo elite della Federazione Italiana Scherma Tiziano Dipanati, Martina Guerrieri, Dalila Sciarra e William David Sica.

Nelle gare dedicate ai cadetti (Under 17) e giovani (Under 20) la giovanissima Andrea Giampieri conquista un ottimo quinto posto, seguita da vicino da Maria Clara Quattrini che, con il suo ottavo posto, si conferma ancora una volta tra le migliori spadiste di categoria. Qualificati per le nazionali cat. Giovani anche Mattia Birri, Martina Guerrieri e William David Sica; per le nazionali cat. Cadetti Alessio Capitani, Martina Guerrieri e Federico Lucci.

La settimana appena trascorsa ha visto lo sciabolatore Vittorio Pellegatta partecipare all’iniziativa organizzata dalla FIS “Un giorno da campione 2022”: il campione italiano in carica cat. Giovanissimi ha trascorso alcuni emozionanti giorni con la nazionale assoluta e con i tecnici federali.

La Società ariccina riparte da questi risultati per costruire la nuova stagione agonistica, dopo aver chiuso la precedente al terzo posto delle società civili ed al settimo totale (comprese le società militari) in tutta Italia.

Si ringrazia Gina Trombetta e www.sslazioscherma.com