Alla fine del terzo tempo, se fossimo stati presenti al Foro Italico (chiuso per virus), ci saremmo certamente stropicciati gli occhi. Perché la Lazio, pure priva di Colosimo, Leporale e Giorgi, stava vincendo 7 a 6 contro la corazzata Ortigia, sfruttando le doppiette di Vitale e Maddaluno (segnando al grande Tempesti, mica numero uno qualunque…) e una difesa tenacissima.
Poi, nel quarto tempo, con Sebastianutti, ritratto nella foto, privo di rotazioni valide (accanto al nostro coach c’era un nugolo di espedienti o quasi), i siracusani sono venuti fuori, rimontandoci e finendo per vincere 11 a 7.
Resta però l’eredità di una eccellente gara della Lazio che certo fa ben sperare per l’ultimo match del girone C della Serie A1, in programma sabato 30 a Palermo contro la Telimar. Se dovessimo vincere, ma anche pareggiare, saremmo meravigliosamente promossi ai play-off scudetto. Viceversa, se arrivasse una sconfitta, piomberemmo nel girone-salvezza. Ma, in questo caso, giocando come sappiamo e recuperando gli infortunati, sarebbero le altre rivali a preoccuparsi…