Il footvolley nasce all’incirca nel 1963 nelle famose spiagge di Copacabana, Rio de Janeiro. Il gioco iniziò come esercizio per i calciatori che si allenavano a palleggiare superando la traversa delle porte da calcio sulla spiaggia. La leggenda vuole che un giorno i giocatori decisero di usare una rete e così nacque il footvolley. Il footvolley divenne consueto, gli appassionati apparivano ogni sabato e domenica mattina e giocavano fino a tardi fra spettatori curiosi, suonatori di samba, bagnanti; la posta in palio era birra, churrasco (barbeque brasiliano) e la religiosa fagiolata della domenica. Il footvolley diventò presto parte fondamentale della vita Carioca: samba, calcio, sole, caipirinha, carnevale, belle donne e footvolley. Dalle sue umili radici in Rio de Janeiro è diventato oggi il secondo sport più giocato in Brasile. Basta andare in una qualsiasi spiaggia di una delle principali città per vedere giocare il footvolley in una serie impressionante di campi, sia da uomini che da donne, di qualsiasi età e abilità. L’esplosione di questo sport si è manifestata successivamente in molti altri paesi del SudAmerica, negli StatiUniti, in Thailandia e in Europa, con la creazione di leghe nazionali e l’organizzazione di campionati mondiali a tappe. In alcune località brasiliane vi sono già più reti da footvolley piuttosto che da beachvolley e questo la dice lunga sulle potenzialità che questo sport può avere anche nel resto del mondo.

Il 24 luglio 2008 un gruppo di soci del Canottieri Lazio costituisce SS Lazio Footvolley, che il 18 dicembre2008 entra ufficialmente nella Polisportiva Lazio , la più grande polisportiva in Europa e forse nel Mondo. La SS Lazio Footvolley ASD si pone come scopo quello di promuovere questo sport fantastico, ponendosi come antesignana tra le società sportive italiane .