Le cinque notizie sportive della settimana maggiormente meritevoli di approfondimento nel taccuino di Andrea Vezzoli. 1. SI TORNA SUGLI SPALTI! È ufficiale: il Roland Garros sarà disputato con la presenza del pubblico. Il presidente della Federtennis francese ha dichiarato ufficialmente i dettagli del torneo francese, che si svolgerà dal 21 Settembre all’11 Ottobre. La presenza del pubblico sarà contingentata e i biglietti saranno vendibili dal 09 Luglio online, ma la presenza sarà comunque cospicua: 20 mila persone nei campi di gioco e 10 mila per la finale saranno sugli spalti per tifare i grandi tennisti del mondo. Finalmente lo sport torna ad avere il pubblico che merita. Da sport.sky.it, “Tennis, il Roland Garros 2020 si giocherà con il pubblico: 20 mila persone al giorno”, 02/07/2020. 2. ATLETICA AZZURRA, CHE SPETTACOLO! Condizione fisica da migliorare, prestazioni individuali positive, ma da rivedere: Filippo Tortu e Gianmarco Tamberi escono dal meeting di Rieti a testa alta, ma con la consapevolezza che si può ancora migliorare. Il velocista lombardo è il più deluso, dal momento che è arrivato secondo sui 100 metri chiudendo con 10’’31 e vento assente: l’anno precedente la prestazione è stata di 9’’97 con vento favorevole a +2.4 m/s. Una partenza troppo rigida è stata fatale per l’atleta italiano, che punta a scendere sotto i 10’’ nei prossimi appuntamenti. Gianmarco Tamberi conferma i costanti miglioramenti di condizione, saltando 2.27 m al secondo tentativo. Tamberi ha tentato di saltare 2.31 m, cercando di migliorare il risultato di Ancona di cui ci siamo già occupati, ma invano. L’atleta ha comunque vinto la gara della sua specialità. Il prossimo appuntamento dell’atletica sarà Savona al meeting del 16 luglio: la marcia verso il Golden Gala di Roma continua. Da sportmediaset.mediaset.it, “Atletica, meeting Rieti 2020: Tortu secondo nei 100 metri, Tamberi chiude a 2.27 nell’alto”, 04/07/2020. 3. L’IMPEGNO DI UN CAMPIONE PER UN MONDO MIGLIORE Sport e politica quando si intersecano non danno un grande spettacolo, ma molto spesso le vicende di questi ambiti sono talmente vicine, da comportare inevitabili ripercussioni per entrambi. Talvolta, le conseguenze non sono così spiacevoli e da esse nascono situazioni che danno un messaggio positivo per la collettività. È il caso della vicenda di Dwight Howard, centro dei Los Angeles Lakers, che ha deciso di giocare l’ultima parte della stagione Nba e donare la parte di stipendio corrispondente alle partite (700.000 euro circa) per combattere le discriminazioni razziali. La somma sarà devoluta all’Associazione “Breathe again”, nata nel 2015 per contrastare il razzismo ahinoi ancora diffuso negli Stati Uniti. “ho un obbligo contrattuale”...”ma al tempo stesso devo rispettare e restare coerente con quanto promesso alla mia famiglia e alla mia comunità”. Impegno e coerenza: una lezione di etica da un affermato campione. Da eurosport.it, “Dwight Howard ha deciso, giocherà: ‘donerò lo stipendio contro le discriminazioni razziali’”, 07/07/2020. 4. MILANO ISOLATA...VIRTUALMENTE I campionati virtuali non si fermano mai, anzi si pensa alla prossima stagione e si pensa a come muovere ulteriormente milioni e milioni di euro. La città di Milano esce ridimensionata in questa singolare contesa con le altre città italiane, perchè se per Torino e Roma non ci sono sorprese per le rispettive società, così Milano non sarà rappresentata nel prossimo eFootball Pes, versione 2021. Inter e Milan non hanno rinnovato il contratto di licenza con Konami, l’azienda giapponese produttrice del gioco e non si esclude che la stessa sorte riguardi altri videogiochi di calcio Konami. Si può vivere benissimo anche senza Pes2021, ma il denaro e la passione coinvolti sono notevoli, pertanto abbiamo ritenuto interessante inserire la notizia nel nostro taccuino. Da pronosticideiguerrieri.it, “L’annuncio di Konami: Inter e Milan assenti da eFootball Pes2021”, 08/07/2020. 5. I CAMPIONI DI DOMANI SI ALLENANO NEI GLORIOSI IMPIANTI DI OGGI Un progetto consolidato che coinvolge tutte le Regioni italiane, con l’obiettivo di formare giovani campioni dentro ma soprattutto fuori dalle competizioni: Educamp torna anche per il 2020 e per i giovani atleti romani l’emozione è stata forte. Ad inaugurare la sessione romana di Educamp è stato il presidente del Coni Giovanni Malagò assieme a Marta Pagnini e Raffaella Masciadri, campionesse rispettivamente di ginnastica artistica e pallacanestro. Gregorio Paltrinieri è stato l’ospite illustre dell’inaugurazione del progetto a Roma, che quest’anno si terrà fino al 04 Settembre al Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti, grazie all’organizzazione di Coni Lazio in collaborazione con la Preparazione Olimpica e l’Istituto di Scienza dello Sport. L’iniziativa coinvolge Associazioni Sportive, Comitati Regionali del Coni e Assessorati alle Politiche Giovanili, con l’obiettivo di organizzare i centri sportivi estivi per ragazzi dai 06 ai 14 anni. Quest’anno l’organizzazione ha un profondo valore umano, perchè si tratta del primo momento di aggregazione per molti ragazzi che sono stati isolati negli ultimi mesi. Ancora una volta lo sport arriva prima di altri. Da dire.it, “A Roma per la prima volta i centri sportivi in Cpo all’Acqua Acetosa”, 09/07/2020 Andrea Vezzoli