Sabato, nello splendido e rinnovato Stadio del Nuoto di Anzio, va in scena la sesta giornata del mini-girone per la permanenza nella Serie A1 di pallanuoto.
La sfida è Anzio Waterpolis - Lazio Nuoto, con le Aquile rinfrancate dai 6 punti ottenuti nelle ultime tre partite ma sempre a rischio retrocessione. I ragazzi di coach Sebastianutti sono chiamati a un’altra impresa: fare 3 punti tra Anzio e Catania all’ultima giornata, sperando in risultati favorevoli delle altre per regalarsi i play out e il sogno salvezza.
Rinvii e spostamenti delle gare non contribuiscono a mantenere vivo questo sogno di Leporale e compagni, oltre che alla regolarità del campionato. In un momento così delicato della stagione, ci troviamo con alcune squadre con sole due partite disputate sulle quattro - o cinque - da calendario. Anche i neroniani devono ancora recuperare la sfida casalinga contro il Nuoto Catania del 5 marzo scorso. Partita che forse avrebbe già rassicurato l’Anzio - o gli etnei, prossimo avversario dei biancocelesti - di un posto in A1. Ma questo è: la Lazio può contare solo su sé stessa per ottenere la salvezza.
Queste le parole dell’allenatore biancoceleste, Claudio Sebastianutti: «Di nuovo una partita dove poterci giocare tutto. Siamo riusciti a restringere la classifica, ma questi 3 punti sono importanti per entrambi. Ad Anzio più di ogni altra cosa serviranno calma e voglia di vincere. Le pressioni psicologiche in questi ultimi due match cresceranno rispetto a quelli giocati finora, dobbiamo essere bravi a gestirle meglio di loro».
Ecco i 13 convocati dell’allenatore biancoceleste: Rossa, Vitale D., Plumpton, Gambin, Vitale A., Marini, Caponero, Paskovic, Leporale, Augusti, Checchini, Nenni, Serra. In panchina: Claudio Sebastianutti e Andrea Perazzetti.
(si ringrazia la Lazio Nuoto)