"Viviamo in anni complicati: non è esagerato paragonarli a stagioni di guerra. Ma la Lazio è viva e vitale. Nel 2021 abbiamo raccolto grandi risultati. Penso alla promozione in A1 dell'hockey su prato, alla salita in A2 delle ragazze della pallanuoto. C'è stato lo scudetto della Lazio Pallanuoto Paralimpica, bissato poi pure dalla Supercoppa. Ha vinto il powerlifting, le ragazze dell'Under 21 della Lazio Hockey su prato sono diventate campionesse d'Italia. La Lazio Calcio a 8 ha vinto tutto quello che c'era da vincere. E poi il numero di atleti che si ingrossa: lo scorso dicembre abbiamo accolto nella nostra famiglia l'hockey in line, la pesistica, l'arrampicata sportiva. Siamo andati forte nel 2021, nonostante la pandemia. E vedrete che anche nel 2022 ci faremo valere anche perchè, oltre che in città, stiamo proficuamente penetrando nel territorio della Regione se è vero che, attualmente, sono ormai una quindicina le Sezioni biancoceleste che praticano sport a buon livello fuori Roma".
Non ha dubbi il Presidente Generale, Antonio Buccioni: il compleanno numero 122 trova la Lazio movimento in crescita. E vincente! "Lo scorso agosto abbiamo festeggiato il nostro undicesimo Campione Olimpico: ci siamo emozionati vedendo Antonio Fantin, nella vasca delle Paralimpiadi di Tokyo, comportarsi da gigante. Come lo era stato, in pedana, Enrico Berrè, che aveva trascinato la squadra azzurra di scherma ad un magico argento nella sciabola. In questa stagione abbiamo tantissime Lazio che militano nella massima serie di svariate decisive. Sono tante e dunque è naturale che qualcuna, al momento, soffra più di altre. Siamo sufficientemente preoccupati per le sorti della pallanuoto maschile, del rugby, del calcio femminile ma voglio credere che la nuova presa di possesso della piscina della Garbatella, scrigno storico della Lazio Nuoto, possa essere uno splendido auspicio per i nostri 122 anni...".
Il Presidente Generale svela poi due importanti novità. "Grazie ad un nuovo, proficuo rapporto con Roma Capitale pensiamo di inserirci concretamente nel dibattito per il futuro di due impianti storici cittadini ormai abbandonati: il Flaminio e il PalaTiziano. Penso che, ad esempio, gli spazi interni del Flaminio potrebbero ospitare un Museo della Lazio mentre una eventuale sinergia tra le nostre Sezioni che operano al chiuso potrebbe farci avere l'utilizzo del PalaTiziano. Lavorare per ottenere una casa sicura per le nostre Lazio potrebbe essere la spinta per questo 2022".
Ha un sogno, il Presidente Generale, per questo ennesimo compleanno con la Lazio in vetrina? Diversi... "Vorrei che gli immani sacrifici della Lazio Hockey su Prato, con le sue meravigliose squadre maschili e femminili, fosse ricompensato da eccellenti risultati. Come potrebbe essere, ad esempio, la promozione della squadra maschile nella Top8 2022-2023 o la conquista della A1 da parte della formazione femminile. Credo poi che la Sezione abbia nei gemelli Brocco i suoi emblemi per le stagioni a venire. Vorrei poi che anche il settore paralimpico della pallanuoto si consolidasse, provando a rivincere lo scudetto e anche la Coppa Italia, sfuggita quest'anno".
La certezza è una sola: anche nel 2022 la Lazio sarà realtà, ad alti livelli, dello sport italiano.
G.Bi.
