Dove si gioca in Italia, più che in altre regioni, il tamburello? In Piemonte, soprattutto, ma anche il Lombardia e in Veneto. E, da luglio 2016, quando il Consiglio Generale della Lazio ne ha approvato all’unanimità il suo ingresso, anche con i nostri colori addosso. Si, perché la notizia è duplice: non solo abbiamo una nuova Sezione ma, con essa, con le squadre maschile e femminile, parteciperemo subito al campionato di Serie A.
C’è una Federazione (la FIPT, Federazione Italiana Palla Tamburello) che gestisce i tornei nazionali. La Lazio risulta già iscritta e, pertanto, debutterà in questa nuova competizione. Si gioca con cinque giocatori, il gioco risulta – come è facile immaginare – veloce e spettacolare. Formazioni del Nord favorite e ricche di storia ma sapete come siamo: non ci fa paura nulla, dal 1900…
Restiamo, dunque, in attesa di iniziare l’attività.


Anno Fondazione: 2016


Presidente: Ombretta Proietti
Vice Presidente: Umberto Di Venanzi
Consigliere Segretario: Alberto Rozzi
Consigliere Cassiere: Francesco Ruggeri
Sede Legale: Via Santa Lucia 54, Fonte Nuova, 00010 (RM)


ALTRI RECAPITI
1.    Telefono: 3318073740
2.    Mail: ombretta.proietti@alice.it

Un doveroso segno di attenzione verso il passato. Un omaggio ad un uomo che non è annoverato tra i nove fondatori della Lazio ma per le benemerenze accumulate (con i fatti) può essere sicuramente reputato come un socio aggiunto. La scoperta è merito del Centro Studi Nove Gennaio Millenovecento che, qualche mese fa, ha estratto dall’oblio proprio la foto che vedete. Che immortala, nel 1910, allo Sferisterio Salario, proprio Ballerini, allora quasi cinquantenne, essendo nato nel 1852.
Quando Ballerini lasciò la Lazio negli Anni Venti il Sodalizio contava quasi quattromila soci. Era riuscito, grazie alle sue innate doti diplomatiche, a far assegnare alla Lazio il mitico campo del Rondinella. Con lui andarono a braccetto stile, eleganza, compostezza, sobrietà. Alternava passeggiate in montagna a partite di tamburello. La disciplina che oggi, in un commuovente afflato con il nostro passato, gli riconsegniamo. Il tamburello e la Lazio: ovvio e quasi naturale che si siano ritrovati. Da lassù Ballerini avrà certamente gradito.