Il tradizionale taccuino di Andrea Vezzoli dedicato alla cinque notizie sportive della settimana maggiormente meritevoli di approfondimenti. 1. UN ANNO IN ROSA Le donne sono sempre piú protagoniste dello sport ad alti livelli: il 2020 è stato un anno significativo e ci auguriamo che anche il 2021 confermi questa tendenza. Stephanie Frappart è stata la prima donna ad aver arbitrato una finale di Supercoppa Europea maschile, nel 2019; il 2 dicembre 2020, è stata la prima donna ad arbitrare un incontro di Champions League, Juventus – Dinamo Kiev, con una prestazione impeccabile. Sara Gama è diventata vicepresidente di Assocalciatori e continua ad impegnarsi per affermare i diritti delle donne nel mondo calcistico. Patrizia Panico è uno dei viceallenatori dell’Under 21 maschile di calcio: dopo una brillante carriera agonistica, ora si dedica all’allenamento. Antonella Bellutti, giá campionessa di ciclismo su pista premiata con medaglie ad Atlanta 1996 e Sidney 2000, oggi è una dirigente di successo e si candida alla Presidenza del Coni nelle elezioni del Maggio 2021. Quattro donne forti, simboli della forza e tenacia delle donne nello sport. Da vanityfair.it, “2020, l’anno dei nuovi diritti delle sportive”, 27/12/2020. 2. LA PASSIONE ITALIANA PER IL PADEL Lo sport ha affrontato momenti delicati durante l’anno che si è concluso; tuttavia, una disciplina ha registrato un aumento nella passione e nel numero di tesserati, il padel. Ad oggi il padel ha quasi 12 mila tesserati e l’aumento di prenotazioni è stato del 17% nel centro Italia e del 77% nel sud Italia. Al nord la situazione è stata piú complicata a causa delle norme piú severe sul distanziamento, ma solo a Milano sono stati inaugurati 170 campi da padel. Tuttavia, la capitale italiana rimane Roma, che si rivolge negli ultimi mesi agli atleti disabili, utilizzando il padel come mezzo di inclusione sociale. Il Circolo Canottieri Aniene (ed anche il Circolo Canottieri Lazio) è leader in questo ambito e l’obiettivo consiste ora nell’arrivare agli Internazionali di Roma coinvolgendo atleti in carrozzina. Da cittanuova.it, “Passione padel, lo sport covid – free che impazza anche in Italia”, 28/12/2020. 3. ECCESSO DI TECNOLOGIA IN CAMPO I telefonini sono ancora protagonisti di episodi curiosi accaduti durante partite di calcio. Abbiamo raccontato di un episodio di settimana scorsa nella Liga Spagnola; andiamo ora in Turchia, per la vicenda capitata durante l’incontro tra Besiktas e Sivasspor. Dopo il gol al 18’ assegnato al Besiktas, il capitano del Sivasspor Hakan Arslan protesta in modo veemente contro l’arbitro, utilizzando anche uno smartphone con cui dimostra che il cross da cui è scaturito l’assist per il gol, in realtá è partito quando la palla era oltre la linea di gioco. L’arbitro non ammette la protesta ed espelle il capitano; per la cronaca, l’incontro è stato vinto 3 a 0 dal Besiktas. Da sport.sky.it, “Turchia, Arslan mostra all’arbitro l’errore sullo smartphone: espulso”, 29/12/2020. 4. L’ALLENATORE PIÚ SOCIAL DEL MOMENTO Uno dei principali protagonisti social del 2020 è stato l’allenatore Jose Mourinho: arrivato nel Novembre 2019 al Tottenham, nel Febbraio 2020 ha inaugurato il profilo Instagram seguendo la richiesta degli sponsor di cui è testimonial. Dopo alcuni post pubblicati per onorare i contratti pubblicitari, Mourinho inizia ad usare il profilo con piú disinvoltura nella seconda parte dell’anno: foto buffe del passato, momenti di studio durante gli allenamenti e negli spogliatoi, momenti trascorsi insieme ai propri giocatori. Mourinho costruisce una nuova immagine di sé, piú vicina al pubblico, al punto che non è vittima di insulti o attacchi da parte di haters. Non sappiamo se i risultati sportivi andranno di pari passo col successo virtuale: tuttavia Mourinho il “suo” 2020 lo ha giá vinto. Da quattrotretre.it, “L’Instagram di Mourinho è il meglio del 2020”, 30/12/2020. 5. CONFERME E SPERANZE DALL’ATLETICA ITALIANA Buone notizie dall’atletica italiana. Eyob Faniel giunge secondo nella San Silvestre Vallecaca a Madrid nella 10km di corsa su strada, certificando il primato italiano di 28’08”. Per Faniel si tratta del secondo record dell’anno, dopo il record italiano del 23 Febbraio raggiunto nella maratona di Siviglia. Se consideriamo anche il tempo di 13’20” sui 5km di Yeman Crippa, possiamo ben sperare per le prossime Olimpiadi! Da lastampa.it, “Atletica: l’azzurro Faniel eguaglia a Madrid il primato italiano dei 10km”, 31/12/2020 Andrea Vezzoli