Quante erano le bandiere al vento il 12 maggio di quarantasei anni fa, all'entrata in campo - rigorosamente dal tunnel posizionato sotto la Curva Sud - di Lazio e Foggia, penultima giornata di ritorno del Campionato 1973-74? Decine di migliaia, verrebbe da dire, avendo negli occhi i vari filmati trasmessi quel giorno magico da "90° Minuto" o da "La Domenica Sportiva", le uniche trasmissioni - non c'erano ovviamente le pay-tv o altre televisioni private - deputate a veicolare le emozioni del Campionato di Serie A. La foto che pubblichiamo ritrae l'ingresso il campo delle due squadre. Alle loro spalle, al vento, ci sono centinaia di bandiere bianche e celesti. Fatte le debite proporzioni (questa foto rappresenta solo uno spicchio di quell'Olimpico vestito a festa) si puo' ragionevolmente supporre che fossero decine di migliaia i vessilli biancocelesti che sventolarono - dalle Curve alla Tribuna Tevere non numerata, dalla Tevere alla Monte Mario - nel pomeriggio in cui Long John spedi' la Lazio nel sogno. Un numero simile di bandiere (ma in versione ridotta) erano presenti all'Olimpico il 21 maggio del 2000, in occasione della gara celebrativa tra Lazio e Bologna, successiva alla conquista del secondo scudetto della banda-Eriksson. Il guinness dei primati, pero', a livello di bandiere presenti allo stadio, porta la data del 12 maggio: il pomeriggio della leggenda. In tutti i sensi. G.Bic.