Riprende, dopo la pausa estiva, il tradizionale taccuino di Andrea Vezzoli dedicato agli approfondimenti sulle cinque notizie sportive piu' rilevanti della settimana. 1. IL RITRATTO DI UNA SOCIETÀ Raccontare una Nazione attraverso il calcio. Molti autori illustri hanno tentato di unire la cronaca calcistica al fascino della Storia e l’opera di Osvaldo Bayer è ancora più interessante, perchè l’autore ambienta il suo racconto in una delle patrie del calcio, l’Argentina. “Futbol” di Osvaldo Bayer, edizioni Alegre, pubblicato nel Luglio di quest’anno, non è la cronaca di eventi sportivi strictu sensu: è un’opera sociologica, in cui il mito entra nella realtà e fa capire quanto la vita assomigli ad una partita di calcio. Il racconto inizia nel 1867, quando per la prima volta Inghilterra e Argentina si affrontano in una partita di calcio; quindi si arriva agli anni Trenta di Bernabé e Monti, in cui gli operai andavano il sabato a ballare tango e la domenica ad assistere alle partite a Rosario, culla del calcio argentino; nel dopoguerra iniziano le sfide tra Boca e River ed emerge la generazione di Tesorieri, Moreno e Di Stefano. Quindi inizia la leggenda del Boca Juniors e del grande River di Peucelli e Cesarini. Ci si risveglia dall’idillio negli anni Settanta, il decennio delle dittature dei generali, ma il genio di Maradona rappresenterà la luce che dileguerà le tenebre dell’oscurantismo militare. Un libro da leggere in poco tempo, che ci fa capire il motivo per cui il calcio argentino con i suoi protagonisti rappresenti, assieme alla Championship inglese e al semi – professionismo italiano, l’essenza del calcio mondiale. Quella autentica. Da m.dagospia.com, “La storia sociale del calcio argentino”, 01/08/2020. 2. IL CALCIO: STRUMENTO DI SOLIDARIETÀ Abbiamo elencato nei numeri precedenti del “Taccuino” alcune iniziative di solidarietà portate avanti durante il picco dell’emergenza sanitaria, organizzate da società di Lega Pro. Al termine della stagione, è il momento di trovare le conclusioni. 1300 iniziative organizzate, di cui 500 nate solo nell’apice dell’emergenza: sono stati coinvolti tutti, calciatori, allenatori, staff tecnici, dirigenti delle sessanta società di Lega Pro. Le opere più praticate sono state la donazione di sangue, le raccolte fondi per la ricerca, chef che sono stati interpellati e hanno collaborato con le società per donare pasti ai bisognosi, l’acquisto di un’autoambulanza. Il Presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli ha espresso soddisfazione a nome di tutto il movimento che non rappresenta solo un fenomeno sportivo, ma un patrimonio umano da tutelare. Da sportmediaset.mediaset.it, “Lega Pro: in 11 mesi 1300 iniziative sociali”, 03/08/2020. 3. UNA CURIOSA ESIBIZIONE L’estate è la stagione delle imprese sportive storiche e di quelle curiose. Una delle ultime è stata compiuta da Katie Ledecky, cinque medaglie d’oro alle Olimpiadi e quindici medaglie d’oro ai Mondiali di nuoto. La nuotatrice statunitense ha postato un video con l’applicazione “Tik Tok” in cui si impegna a percorrere una vasca a nuoto in stile libero, con l’intento di non far cadere nemmeno una goccia di latte dalla tazza posizionata sul suo capo. L’iniziativa è stata lanciata dall’applicazione e si chiama “gotmilkchallenge”. La campionessa è riuscita a portare a termine anche questa sfida? Dopo 53” di video avrete la risposta! Da sport.sky.it, “Katie Ledecky, allenamento show: nuota con un bicchiere di latte in testa”, 04/08/2020. 4. UN APPUNTAMENTO PRESTIGIOSO Il tennis italiano è già ripartito e sta organizzando un appuntamento prestigioso: gli Internazionali di Roma. Dopo la cancellazione del torneo di Madrid e la definizione dell’entry list di New York, l’organizzazione degli Internazionali entra nel vivo e il Presidente Fit Angelo Binaghi fa il punto della situazione a margine della Giunta Nazionale del Coni. Si sta valutando la possibilità di ammettere 96 partecipanti, la conclusione del torneo in un giorno infrasettimanale e la presenza di pubblico, seppure contingentato. Golden Gala di atletica, Internazionali di tennis: Roma in autunno si conferma Capitale dello sport. Da eurosport.it, “Binaghi: l’Atp ci chiede gli Internazionali d’Italia in 10 giorni”, 05/08/2020. 5. LO SPORT COME RISCATTO SOCIALE Continua l’avvicinamento alle Olimpiadi Estive di Tokyo 2021. Ci siamo già occupati di uno sport che sarà per la prima volta disciplina olimpica, il surf: oggi presentiamo lo skateboarding, per la prima volta ammesso alle competizioni olimpiche. C’è grande attesa per Margielyn Didal, ventunenne filippina campionessa della disciplina, nei primi venti atleti al mondo di specialità, che si sta preparando per la prestigiosa competizione. La storia di Didal sembra una favola: appartenente ad una modesta e numerosa famiglia, Didal inizia ad allenarsi con lo skateboard per evadere dal suo mondo, continuando gli allenamenti nelle strade e nei centri commerciali della sua città; dopo anni di applicazione, diventa una sportiva di fama mondiale, riuscendo in questo modo ad aiutare la sua famiglia. Oggi Didal è molto attiva su “Tik Tok” e il suo sponsor principale sta costruendo un impianto vicino a casa, in cui si possa allenare con le precauzioni necessarie dovute alla pandemia. In attesa delle Olimpiadi, Didal è già entrata nel Movimento Olimpico attraverso l’Olympic Solidarity Programme, con cui aiuta tanti ragazzi e bambini ad emergere attraverso la pratica sportiva. Da olympic.org, “Margielyn Didal: skating her way to Tokyo 2020”, 07/08/2020 Andrea Vezzoli