La stagione appena conclusa consacra la S.S. Lazio Nuoto, con ilTrofeo del Giocatore 2024ben lucido in bacheca, come uno dei movimenti pallanuotistici più autorevoli e dinamici d’Italia. Con ben 14 squadre e più di 200 tesserati — tra maschile, femminile, vivaio, giovanili, assoluti, paralimpici eparanormali— il settore biancoceleste continua a crescere, trainato da una visione ambiziosa e da un vivaio di straordinaria qualità.
Il presidente Massimo Moroli: «Grazie all’eccellenza del settore giovanile, abbiamo conquistato l’en plein degli scudetti nelle sue tre categorie: Ragazzi, Allievi e Juniores, portando nelle Nazionali giovanili ben otto giovani promesse e, nel Setterosa, la sorpresa di un’atleta emergente. Un risultato, mai riuscito ad altre società, che testimonia la forza del nostro progetto e la dedizione dei nostri tecnici.
Guidati da allenatori di altissimo profilo — come Daniele Ruffelli, Enrico Alonzi, Iacopo Spagnoli, Andrea Esposito, Luciano Russo, Francesco Tarquini, Valerio Zanella, Andrea Perazzetti e Stefano Benni — i nostri giovani hanno acceso l’entusiasmo di tutto l’ambiente, attirando l’interesse di numerose società che oggi chiedono di aprire succursali Lazio Nuoto presso le proprie piscine.
Tra i protagonisti emergenti brillano:
- Francesco Corelli, campione europeo Under 16
- Giorgio Giacomone, capocannoniere ai Mondiali Under 20
- Gaia Acerbotti, neo azzurra alle Universiadi, proiettata all’accesso nella Nazionale maggiore
- I nazionali Under 18Alessio Olivi,Diego Tresa,Fabrizio Dominici,Alberto Costanzo,Massimiliano MarchettieGiuseppe Alessandrini, autentiche promesse del futuro nostro e del Settebello.
- I nazionali U15 Andrea Scateni e Mario Filippi, già convocati alla Easter Cup con i nati 2010, pur essendo entrambi sotto categoria.
Le nostre strutture – dalla storica piscina della Garbatella al complesso Le Cupole di Acilia, dal Centro Federale di Valco San Paolo all’Urbe Roma Club e altre ancora – rappresentano il cuore pulsante di questa crescita. Con l’apertura della nuova sede presso l’Ede Nuoto Lanciani, rafforziamo la nostra presenza sul territorio attraverso un modello di franchising innovativo.
Gli obiettivi per l’imminente 2025-26, sono chiari e ambiziosi:
- Ritorno in Serie A1 per le squadre maschile e femminile
- Riconferma degli scudetti giovanili Allievi e Juniores
- Espansione delle collaborazioni con nuovi impianti sportivi
- Promozione dei nostri talenti verso il sogno delle Nazionali maggiori, con Gaia Acerbotti in prima linea
Dietro ogni successo possiamo contare su figure chiave come:
- Orazio Piccinini, ex attaccante con la calottina biancoceleste e amministratore unico di Gladiator Swim God, pilastro fondante del nuovo corso
- Maurizio Perazzolo, prezioso per la disponibilità del magnifico complesso de Le Cupole e per le relazioni istituzionali
- Claudio Sebastianutti, Direttore Generale e top player del management sportivo romano
- Antonio Buccioni,storicopresidente della “Polisportiva” S.S. Lazio, molto vicino alla sua Sezione Nuoto e molto introdotto ai piani alti dello sport e della politica
- Daniele Sterrantino, vicepresidente di S.S. Lazio Nuoto, avvocato della provvidenza nella lunga battaglia vincente contro l’Amministrazione Raggi e promotore di iniziative civili di spessore come la campagna “Sbulloniamoci”, contro la degenerazione del bullismo tra i giovani.
A loro si affianca il lavoro instancabile di tutto lo staff tecnico, dai preparatori atletici agli allenatori di ogni categoria, veri artefici di questa espansione.
Fondata il 9 gennaio 1900, la S.S. Lazio Nuoto guarda al futuro con entusiasmo,determinazionee la consapevolezza di rappresentare una storia gloriosa e una grande scuola di vita di cui tramandare i valori alle nuove generazioni.
Con questa mission continuiamo a scrivere il nostro racconto, un tuffo dopo l’altro, verso traguardi sempre più alti.
(si ringrazia la Lazio Nuoto)
