Il nostro impegno è svolgere attività sportive nel mondo della disabilità motoria con il fine di abbattere l’indifferenza e la lontananza della società che ci circonda e aiutare a superare la paura e l’indifferenza di chi, per l’handicap, si sente escluso dalla vita. Tanti svolgono attività sportive per svago, divertimento o per passione e tutti lo fanno con lo spirito ellenico di nutrire il corpo e la mente. La nostra Mission è quella di promuovere attivamente e fattivamente questo sport attraverso i canali e i mezzi a nostra disposizione, con l’intento di aumentare la visibilità e l’attrattiva di questa particolare disciplina ad un pubblico che ha le potenzialità per affezionarsi a questo mondo. Il nostro miglior canestro è quello di centrare gli obiettivi superando i nostri limiti. Che siano due gambe o una carrozzina. L’obiettivo da raggiungere per noi è l’integrazione sociale integrata dai valori sportivi ed agonistici. Ecco perché “Lo sport ha valore sociale”.
"Da ragazzo dopo un bivio triste della mia vita mi sono ritrovato con un pallone da basket in mano e solo attraverso quelle emozioni ho capito che le barriere non esistevano”.
Moreno Paggi
Presidente della A.S.D. S.S.Lazio Basket in Carrozzina

“It’s not how much we do, but how much love we put in doing”
Maria Teresa di Calcutta


Obiettivi

•Promuovere il basket in carrozzina con una serie di eventi e iniziative mirati a sensibilizzare il pubblico sui temi della disabilità attraverso questa particolare disciplina.
•Dimostrare che tutti possono praticare attività sportiva, dando la possibilità, a chi eventualmente già idoneo, di partecipare a competizioni, anche a carattere nazionale, e di provare ad avvicinarsi alla pratica dello sport agonistico
•Partendo dal basket in carrozzina ampliare lo scenario a diverse discipline paralimpiche idonee al perseguimento della riabilitazione sia fisica che sociale.

Come sostenere la S.S. Lazio B.i.C.

Lo sport del basket concede diversi sistemi, più che in altri sport, per sponsorizzare e supportare una squadra. Innanzitutto il gioco del basket permette alle squadre di cambiare la propria denominazione in base al principale sponsor finanziatore, durante la stagione 2012/13 la denominazione adottata è stata “Lottomatica S.S.Lazio” e con questo stesso nome veniva citata su articoli di giornale e siti dedicati. Sicuramente gli spazi sulle divise da gioco e sul materiale tecnico possono offrire un’ampia visibilità all’ente che decide di abbracciare il progetto così come gli spazi disponibili sullo schienale e sulle ruote delle carrozzine da gioco. Inoltre è possibile affiggere degli striscioni con il proprio logo durante le partite casalinghe e, a seconda della disponibilità delle squadre che ci ospitano, durante le trasferte. La visibilità del vostro marchio può estendersi anche attraverso i canali digitali come i social network o i siti dedicati a questo sport (abilitychannel.tv; fipic; RAI sport; ecc.) oltre che, naturalmente sul nostro sito ufficiale. Infine c’è la piena disponibilità all’organizzazione e alla partecipazione ad eventi, manifestazioni ed iniziative, in linea con i principi etici e sportivi dell’associazione.

Stagione 2013

Dopo una stagione regolare che l’ha vista primeggiare nel proprio girone, la squadra di coach Carpentieri ha concluso le Final Four di Cremona da prima della classe, vincendo tutte le partite della manifestazione e raggiungendo la qualificazione matematica già al termine della prima giornata di gare e con una partita di anticipo. Queste le parole del presidente Moreno Paggi dopo il raggiungimento della promozione in serie A2: «Quello raggiunto oggi è un grande risultato, abbiamo vinto tre partite su tre raggiungendo un obiettivo non preventivato ad inizio stagione, ma nel quale avevamo sempre sperato e creduto partita dopo partita. Stasera ci godiamo questa vittoria, da domani cominceremo a pensare al futuro: questi ragazzi andrebbero premiati per l’impegno profuso durante l’arco di tutta la stagione, sarebbe un peccato deluderli e privarli della categoria che hanno dimostrato di meritare, ma avremo bisogno di partner per continuare a sognare in una serie importante come la A2».

Visibilità e Media

RAI SPORT: Sono state trasmesse numerose partite sia di campionato che delle Paralimpiadi, registrando un elevato indice di ascolto pari al 77 % dei programmi sportivi. Non dimentichiamo il grande successo, mediatico e sportivo, che Oscar Pistorius ed Alex Zanardi hanno ottenuto a Londra 2012.
RADIO SEI: Radio Laziale del gruppo Roma Radio è nostra sostenitrice nella promozione della nostra attività sportiva WEB: Attraverso i social network più importanti, e tutte le piattaforme virtuali come Ability Channel, Lazio Family, CIP, FIPIC, FIP e FIP LAZIO, viene a crearsi una struttura comunicativa in continua evoluzione che sfrutta ogni possibile canale legato alla Polisportiva Lazio.
La 7: Ha realizzato diversi servizi sul wheelchair basket. Gold Tv settimanalmente ha una trasmissione totalmente dedicata a questo sport.
Oltre alla Rai anche gran parte della «carta stampata» sta cominciando a dare molto risalto a questo sport: Nelle ultime due stagioni abbiamo ricevuto grande attenzione da Corriere dello sport, Gazzetta dello Sport, Il Tempo, Repubblica, Corriere della Sera insieme a tante altre testate locali.

L'impegno nel sociale

Data la particolare categoria a cui si rivolge questa disciplina, il connubio con le iniziative a stampo sociale risulta intrinseco nella stessa, creando l’opportunità di favorire il reinserimento e il recupero di tutte quelle persone che, per disgrazia o per natura, si trovano a lottare contro la propria disabilità. A maggior ragione andando incontro a tutti quei ragazzi che potrebbero prendere coscienza delle proprie potenzialità nonostante i propri limiti fisici. Queste sono solo alcune delle ipotesi che testimoniano l’impegno sociale e la qualità dei valori trasmessi sia nell'ambiente della disabilità che nelle scuole. Questo impegno rappresenta uno dei punti principali della nostra Mission. Avvicinare i ragazzi al mondo dello sport insegnando loro l’importanza dell’integrazione sociale, rigettando qualsiasi forma di discriminazione, è linfa vitale di ogni disciplina sportiva ed è alla base civile e moralmente integra.