Non importa quale squadra, alla fine di queste autentiche forche caudine che sono i play-out, avremo messo sotto di noi. Ma noi siamo sicuri che la Lazio riuscirà a restare, ancora una volta, nella Serie A1 di pallanuoto, schivando le insidie di una stagione stramba, in cui si è giocato ad intermittenza, smarrendo giocoforza ritmo di gara e logica concentrazione. 

Sara la Metanopoli la squadra che metteremo sotto di noi a fine maggio, nella mini-classifica che regalerà a quattro formazioni su cinque la sicurezza di rimanere nella massima serie? Potrebbe. Ma di questo ci interessa poco, oggettivamente, Fondamentale, invece, è che il nostro gruppo, guidato sapientemente dal coach Claudio Sebastianutti, ritratto nella foto, sappia gettare ancora una volta il cuore oltre l’ostacolo, firmando un ennesimo, piccolo, grande miracolo sportivo. Conoscete le difficoltà in cui si dibatte la Lazio Nuoto (ma pure il mondo globale della pallanuoto, aggiungiamo noi, campione del mondo in carica ma privo della giusta vetrina mediatica): salvarsi, restando in A1, significherebbe pure salvaguardare la nostra Storia e la nostra identità. Ma i nostri, tutti giocatori o quasi cresciuti in casa, sanno il compito che li attende. E, ne siamo stra-sicuri, ancora una volta non tradiranno...

G.Bic.