È tempo di conferme importanti
in casa Lazio Nuoto. Dopo la più che
buona stagione conclusa a un passo dai play off, Iacopo
Spagnoli è confermato come allenatore della prima
squadra femminile e responsabile tecnico del settore rosa del club
biancoceleste. Come già accaduto nell’ultimo anno, Spagnoli si occuperà anche
della costruzione e dello sviluppo del settore
giovanile femminile. Compito non semplice in
un momento storico in cui - nonostante la recente impresa del Setterosa ai Mondiali di Fukuoka -
pochissime ragazze si avvicinano alla pallanuoto.
Spagnoli ha chiuso al quarto posto in serie A2 la sua prima stagione da
tecnico di una squadra femminile. Dopo tanti anni passati nel settore maschile,
nella scorsa estate Iacopo ha colto al volo questa nuova
sfida. Che lo ha visto davvero protagonista di un ottimo lavoro,
soprattutto nella costruzione di un gruppo squadra unito e solido, che incarna perfettamente i valori
più stretti della Lazialità.
Le parole di Iacopo
Spagnoli: «Lo scorso anno - quando in estate è iniziata questa nuova avventura - con la società ci
eravamo riproposti di aumentare i numeri del settore giovanile, consolidando il
progetto femminile di casa Lazio e di disputare un buon campionato di serie A2.
Abbiamo centrato entrambi gli obiettivi, con mia grande soddisfazione. Il
prossimo campionato sarà ancora più
difficile, il livello sembra essersi alzato. Le neopromosse daranno filo da
torcere a tutti e le nostre avversarie dirette si sono rafforzate».
Continua l’allenatore biancoceleste: «Con
Enrico Alonzi stiamo sondando le opportunità che
il mercato ci riserva. Vogliamo chiudere qualche colpo in entrata in modo da
garantire un po’ di stabilità ad
una rosa molto giovane. Gli obiettivi per la prossima stagione sono ampliare ancora di più i numeri del
settore giovanile, garantire spazio in
prima squadra alle nostre under che
dimostrano con il lavoro e i duri allenamenti di meritare la
categoria e disputare un buon campionato di serie A2, cercando di essere la
mina vagante del torneo. Siamo consci di aver perso delle giocatrici
importanti, ma non vogliamo precluderci alcun obiettivo.
Portare in alto il settore femminile è una
sfida avvincente e richiede tempo e sacrifici. La strada intrapresa è
quella giusta, abbiamo bruciato le
prime tappe grazie al lavoro di tutte le componenti, ognuna nel suo ruolo. La
Lazio Nuoto diventerà presto una realtà
importante nel panorama nazionale anche nel campo femminile».
Il direttore generale Enrico Alonzi: «Sono felicissimo che Iacopo abbia sposato in pieno il nuovissimo progetto rosa della Lazio Nuoto. Soprattutto, sono felice di come si è calato nel suo nuovo ruolo. Io sono sempre stato convinto che lui potesse essere la persona giusta, proprio perché oltre ad essere un ottimo allenatore, è anche un grande osservatore. Sempre attento al gruppo a 360 gradi, trova costantemente il giusto approccio per tirare fuori il massimo dalle ragazze. Lo vedo molto preso nel suo lavoro e questo mi fa molto piacere. Deve darmi atto che lo avevo avvertito: una volta allenate le donne non si torna più ad allenare il settore maschile».