Con la medaglia d'oro conquistata nell'ultima edizione di Tokyo delle Paralimpiadi da Antonio Fantin, re del nuoto, ritratto in una foto Bizzi, sono diventati 11 i Campioni Olimpici della Società Sportiva Lazio. Un vanto di cui andiamo fieri e che custodiamo nel cuore. E che è legittimo ricordare in queste ore che annunciano il compleanno numero 122 della Lazio.

Una splendida saga iniziata con l'oro vinto a Berlino, ai Giochi del '36, da Baldo e Gabriotti, invincibili azzurri del calcio. Proseguita poi con i pallanuotisti Gionta, Arena, Ognio, Ghira, Guerrini, con lo schermidore Lucarelli, il pallavolista Pampa, l'uomo che aveva incendiato nei primi Anni Novanta il Palazzetto dello Sport di Viale Tiziano, trascinando, a suon di schiacciate, la Lazio Pallavolo in Serie A1. Nell'agosto di cinque anni fa, a Rio de Janeiro, Felipe Anderson, nel torneo olimpico del calcio, era diventato il nostro decimo Campione Olimpico. E adesso, cinque anni dopo il 2016, gli applausi sono andati tutti ad Antonio Fantin, luccicante atleta della Lazio Nuoto, entrato definitivamente nella storia di un Sodalizio - il nostro - vecchio 122 anni...

G.Bi.