Il Vice Presidente Vicario della Società Sportiva Lazio, nonché neo-Presidente dell'Emca (l'associazione che racchiude le più grandi Polisportive europee), Federico Eichberg, ritratto nella foto, ha voluto salutare la nuova veste grafica del sito ufficiale con un messaggio di auspicio per un futuro di successi, Ecco, di seguito, il testo. 

"L''emozione di un musicista dinanzi a più strumenti che concorrono ad una sinfonia. O di un artista che vede un insieme di tessere comporre un mosaico. Ecco, questo sentimento è quello che vorremmo suscitare in chi accede - con legittima fierezza biancoceleste - a questo "scrigno di Lazialita'" che oggi si presenta con una nuova veste grafica. 

È uno scrigno che, infatti, grazie alla ricchezza di discipline della S.S.Lazio, offre un panorama unico di amore allo sport ed ai talenti specifici di ogni persona secondo una prospettiva puramente olimpica. 

Atleti ed atlete, assoluti, master e juniores, normodotati, paralimpici e special olympics con l'aquila sul petto contribuiscono con le loro gesta (su un prato, un parquet, una piscina, una pista e così via...) ad aggiungere un verso biancoceleste alla poesia iniziata oltre 120 anni fa a Piazza della Libertà.

Ma, al contempo, proprio la varietà delle discipline rende vastissima la platea dei fruitori del sito interessati a seguire con passione le gesta delle "tante Lazio", a conoscere i risultati e i campioni. Una platea che - grazie proprio alle nuove tecnologie - si estende ben oltre i confini della nostra città e della nostra regione creando un vincolo familiare nei cinque continenti. Cinque, come i cerchi olimpici cui i nostri atleti e le nostre atlete tendono.

Un vincolo familiare che supera i confini non solo geografici ma anche temporali: il sito raccoglie, infatti, testimonianze e gesta d'amore alla Lazio che abbracciano idealmente tutta la storia del nostro Sodalizio: i fondatori, i pionieri, i dirigenti, i riconoscimenti, i campioni, i titoli, i tecnici, i sostenitori fino all'ultima prova e all'ultimo risultato pazientemente annotato dagli infaticabili redattori (cui va un grande grazie a nome dell'intera famiglia biancoceleste). 

E, allora, buona esplorazione di una storia già ricca ma con nuovi capitoli da scrivere, insieme. 

Federico Eichberg