La Lazio Hockey su prato, in virtu' della peggiore differenza-reti nei confronti della Tevere, non ha potuto accedere alle fasi finali della Coppa Italia ma, a pochi giorni dalla ripresa della A1, i riscontri sono stati altamente positivi. E il coach-giocatore biancoceleste, Luca Angius, sposa in pieno la considerazione. "Pienamente d'accordo, ho avuto ottimi spunti da entrambe le gare giocate contro Potenza Picena e Tevere dove abbiamo registrato segnali incoraggianti per la ripresa del Campionato. Certo, c'è un po' di rammarico per non aver passato il turno per soli due gol di differenza ma questo è lo sport. Ci servirà da lezione per le prossime volte. Sulla base di queste due partite dobbiamo migliorare sotto l'aspetto della cattiveria agonistica, del cinismo sotto porta. Per il resto ho solo da farei complimenti alla squadra".

Nella Lazio hanno esordito anche un paio di nuovi innesti. Uno di essi, Lisanti Garcia, proveniente da Bologna, ha anche realizzato il gol del pari contro la Tevere. "I ragazzi nuovi hanno dimostrato di essere molto bravi" - racconta Angius. "Devono ancora adattarsi a un tipo di gioco un po' diverso ma sono sicuro che, nel giro di due o tre partite al massimo, saranno pienamente integrati nel tessuto della nostra squadra perchè sono molto in gamba".

All'orizzonte ecco il derby contro la Roma (sabato, ore 15, "Tre Fontane"), gara con la quale riprenderà la massima serie dopo il tradizionale letargo invernale. "La Roma la conosciamo abbastanza bene ma fino ad ora l'abbiamo affrontata solo in amichevole. In Campionato è tutta un'altra questione. L'insidia principale è la posta in palio. Lavoreremo anche sotto l'aspetto mentale. Poi, sabato prossimo, vedremo chi porterà a casa il risultato", la promessa di Angius che, perfezionista com'è, è pronto a tirare a lucido la sua Lazio.

G.Bi.